Testimoniare la verità con responsabilità nel digitale

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Testimoniare la verità con responsabilità nel digitale non è facile. Il mondo del digitale è talmente grande che bisogna imparare a saper discernere con responsabilità come abitarlo. È un ambiente vasto dove come in tutti gli ambienti vanno abitati in modo sapiente per testimoniare la verità con responsabilità anche perché oggi siamo sempre connessi 24 ore su 24. Noi cristiani abitiamo questo ambiente, ma come? Papa Francesco nel suo messaggio per la 55esima giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali, scrive: «Tutti siamo «chiamati a essere testimoni della verità: ad andare, vedere e condividere». Provare a raggiungere le persone li dove sono»[1]. Il messaggio è ben sintetizzato nel seguente video:

 

Responsabilità nel testimoniare nel web

Per testimoniare con responsabilità dobbiamo saper discernere quello che si deve o non si deve dire, ciò che si deve o non deve condividere, perché il virtuale è reale, tutto quello che condividiamo parla di noi e tutto quello che scriviamo ci rappresenta. È interessante il seguente video, è per bambini, ma è molto utile anche per noi adulti che condividiamo notizie senza avere un criterio. Il papa richiama proprio a questa attenzione, infatti nell’enciclica Fratelli Tutti scrive: I valori della libertà, del rispetto reciproco e della solidarietà possono essere trasmessi fin dalla più tenera età. […] Anche gli operatori culturali e dei mezzi di comunicazione sociale hanno responsabilità nel campo dell’educazione e della formazione, specialmente nelle società contemporanee, in cui l’accesso a strumenti di informazione e di comunicazione è sempre più diffuso»[2].

Viviamo il digitale

In questo tempo dove ci ha visti ancora più connessi per via dello lockdown, a causa del covid-19, ci siamo resi conto che si ha bisogno di imparare, di educarci ad abitare questo nuovo continente. Noi cristiani dobbiamo chiederci come testimoniare la nostra fede, come annunciare la buona notizia nel web, come catturare l’attenzione delle migliaia di folle che scorrono il loro tempo sui social?
Nel web, il nostro testimoniare la verità con responsabilità, sicuramente deve essere un messaggio che deve essere forte, semplice. Deve far porre delle domande e spingere l’interlocutore ad entrare in dialogo con colui che ha postato un’immagine, un video sui social.

Testimoniare la verità con responsabilità
Testimoniare la bellezza che solo il Creatore può regalare

Testimoniare la verità

In questo tempo la Chiesa si è aperta al digitale abbiamo avuto diverse dirette con preghiere, “celebrazioni eucaristiche” e altri momenti per cercare di essere presenti in questo tempo. Sicuramente è stato un supporto ma c’è ancora molto da fare perché si parli di Pastorale digitale. Pastorale deriva dal termine Pastore e il pastore va incontro al suo gregge e lo raduna. A questo siamo chiamate a essere portavoce testimoni di un messaggio di speranza e amore anche in questo tempo difficile. Si può cominciare a parlare di pastorale digitale nel momento in cui crediamo che i mezzi di comunicazione fanno in modo di continuare la nostra vita in modo naturale, alcuni esempi li vogliamo raccontare.

L’importanza dei mezzi di comunicazione

Riportiamo due video testimonianza sull’importanza dei mezzi di comunicazione, e di quanto se n’è capita l’importanza in questo tempo di pandemia. Questo ci spinge a comprendere che per restare vicine a tutte le persone amiche e famigliari che per qualsiasi motivo sono lontani l’uno dall’altro, questi mezzi ci aiutano a sentirci più vicini.

I mezzi inoltre aiutano ad approfondire la propria fede, a cercare delle risposte anche qui abbiamo una piccola testimonianza

Imparare a raccontarsi: per testimoniare la verità con responsabilità

Tenendo presente il video provocazione fatto per bambini, ci fa comprendere che sentiamo il bisogno di raccontarci e di cercare storie. Questo mondo affascinante ci fa comprendere quanto sia importante essere veri e comunicare il bisogno di raccontarsi, di “rivestirsi” di storie per custodire la propria vita. Non tessiamo solo abiti, ma anche racconti: infatti, la capacità umana di “tessere” conduce sia ai tessuti, sia ai testi. Le storie di ogni tempo hanno un “telaio” comune: la struttura prevede degli “eroi”, anche quotidiani, che per inseguire un sogno affrontano situazioni difficili, combattono il male sospinti da una forza che li rende coraggiosi, quella dell’amore. [3] Così leggiamo nell’articolo dell’Avvenire del 24 gennaio 2020.

A tal proposito ci si è mossi in tante direzioni: vediamo la testimonianza dei genitori di suor Joaquina che parlano di come hanno vissuto la vocazione della loro figlia.

Potremmo dire che si può parlare di pastorale famigliare digitale dove si comincia a raccontarsi attraverso le proprie famiglie per allargare piano piano anche ad altre realtà.

Testimoniare questo è far comprendere come abitare questo mondo per non restare solo delle vetrine ma che diventi luogo per attestare che si può comunicare in modo positivo anche in questo luogo. Questa esperienza ci fa comprendere come questi mezzi non sono solo mezzi che fanno diventare delle isole solitari ma che aiutano nella vicinanza…

Testimoniamo con delle risposte

Il secondo video che abbiamo inserito nel nostro articolo era provocatorio e abbiamo chiesto come viviamo nel digitale. Come testimoniare la verità con responsabilità nel digitale ci sono giunte queste risposte che inseriamo di seguito:

Testimoniare la verità con responsabilità - Testimonianza

Testimoniare la verità con responsabilità - TestimonianzaTestimoniare la verità con responsabilità - Testimonianza

Cos’è la verità

La verità cos’è? Lo chiedeva Pilato a Gesù!!! Il Signore è stato molto esplicito la verità è lui stesso che la testimonia, ma oggi cosa si intende per verità? Quale concetto abbiamo? A chi ci rivolgiamo per capire che cos’è la verità? Oggi siamo chiamati a testimoniare la verità con responsabilità nella vita quotidiana dove incontriamo la gente più disparata la quale è in cerca di verità. C’è un cantante di fama internazionale che ha scritto una canzone che secondo noi è molto provocatoria dove parla di verità e lancia diverse identità che oggi diamo alla verità. Ascolta e lascia un commento su quello che secondo te è la verità.

Joaquina Heredia Molina
Palma Mandorino

Diritti di autore

I video sono di nostra proprietà – realizzati a fini pastorali -; non possono essere utilizzati in altri lavori senza una richiesta esplicita all’autore.
Joaquina Heredia Molina

L’immagine è di proprietà – realizzati a fini pastorali -; non può essere utilizzata in altri lavori senza una richiesta esplicita all’autore.
Palma Mandorino

Questo articolo è stato sviluppato nel laboratorio di pastorale digitale del corso Come si fa un Sito Web II  (CS1011) svolto presso il Pontificio Università Urbaniana con professori Petricca ed Ammendolia, è a stretto utilizzo pastorale e laboratoriale.


Bibliografia e sitografia

[1] Francesco, messaggio per la 55ma giornata mondiale delle comunicazioni sociali, «Vieni e vedi» (Gv 1,46). Comunicare incontrando le persone dove e come sono, in http://www.vatican.va/content/francesco/it/messages/communications/documents/papa-francesco_20210123_messaggio-comunicazioni-sociali.html (Consultato 24.01.2021).
[2] Francesco, Lettera Enciclica Fratelli Tutti, Editrice Àncora, Milano 2020, n. 114.
[3] https://www.avvenire.it/papa/pagine/giornata-delle-comunicazioni-sociali-2020

Per video e immagini ho utilizzato i seguenti link, partendo dall’immagine in evidenza:
https://pixabay.com/it/illustrations/social-media-sociale-marketing-5187243/
https://www.youtube.com/watch?v=xQfsGof-3us
https://www.youtube.com/watch?v=Xap5H36DXsw&t=611s
https://www.youtube.com/watch?v=oo67Yp5hbmM

Successivamente l’immagine sulla bellezza, le varie testimonianze e i video testimonianza sono state realizzati da noi o da collaboratori.

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